Il lago di Caressa é un lago alpino della Val d’Ega, appartenente al comune di Nova Levante a soli 25km di distanza da Bolzano.
Il lago é incastonato tra i boschi di abeti alle pendici del Latemar, che si specchia nelle sue acque smeraldo. I riflessi delle vette dolomitiche unite a quelli del sole, creano una meravigliosa colorazione da cui deriva il nome di “Lago dell’Arcobaleno“.
COSA VEDERE
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Il Lago di Caressa é uno dei piú bei laghi alpini della regione e una delle mete turistiche piú note del Trentino Alto Adige.
Per preservare il lago l’accesso alle sponde é stato recintato, tuttavia, é possibile fare il giro del suo perimetro seguendo un comodo sentiero adatto a tutte le etá.
Il Lago di Caressa si trova a 1534 mt d’altezza e non presenta emissari diretti, ma viene alimentato dalle sorgenti d’acqua sotterranee provenienti dal massiccio del Latemar. L’altezza delle acque é variabile ed é massima in primavera per via dello scioglimento delle nevi. A causa della siccitá e del grande caldo, lo specchio d’acqua arretra di alcuni metri nel periodo estivo.
COME ARRIVARE
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Per raggiungerlo dovrete percorrere la Statale 241 superando il passo di Costalunga. Il lago é facilmente raggiungibile da un ampio parcheggio a pagamento. Nei pressi dell’entrata si trova anche un’area di sosta attrezzata, bagni gratuiti, alcuni bar e tavole calde.
Per chi preferisce utilizzare i mezzi pubblici invece é possibile usare l’autobus 180 con partenza da Bolzano. L’autobus attraversa anche altri paesi tra cui Ponte Nova e Nova Levante. Clicca qui per saperne di piú.
LA LEGGENDA DEL LAGO
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Secondo la leggenda, una bella ninfa di nome Ondina abitava questo luogo. Il mago Masaré innamoratosi di lei, cercó di rapirla creando un arcobaleno di gioielli sul monte Latemar. Quando Ondina scoprí l’inganno si rifugió nelle acque del lago mandando il mago cattivo su tutte le furie. Fu allora che Masaré, gettó l’arcobaleno in frantumi nelle acque di Caressa donandogli i colori attuali.
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