Ponza é la piú grande e conosciuta delle isole pontine e forma l’arcipelago a cui appartengono anche Palmarola, Zannone e Ventotene. L’isola conta circa 40km di costa, caratterizzata per la maggior parte da rocce frastagliate, calette, insenature e grotte sommerse molte delle quali raggiungibili solo via mare. In questo articolo vi spieghiamo come esplorare Ponza in barca in una giornata, un’esperienza che noi abbiamo fatto e ci é piaciuta tantissimo.
Anche se non avete esperienza, sono disponibili a Ponza diversi servizi di noleggio barche che non richiedono il possesso di patente nautica. Si tratta di imbarcazioni di piccole dimensioni piuttosto facili da guidare e il proprietario vi mostrerá in pochi minuti come portarle. In alternativa, potrete sempre approfittare dei numerosi traghetti che vi trasporteranno nei punti piú belli dell’isola!
Noi abbiamo fatto il giro di Ponza in barca da soli, per avere piú libertá nell’organizzare l’escursione. In poche ore abbiamo girato l’isola, esplorato le calette piú belle, nuotato in acque cristalline e trascorso una giornata in mare aperto senza nessun rischio!
Se farete lo stesso, scoprite piú in basso quali sono i punti piú belli dove buttare l’ancora e farsi una nuotata tra le acque limpide. Prima di partire per la vostra esplorazione di Ponza in barca, assicuratevi di controllare le previsioni della giornata e chiedete al proprietario della barca qualche informazione sui venti. Alcune parti dell’isola sono piú esposte al maestrale rendendo la navigazione piú complicata in alcune ore del giorno.
SPIAGGIA DEL FRONTONE
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La spiaggia del Frontone é una delle piú conosciute e frequentate di Ponza. É incorniciata da una parete di tufo bianco ed é raggiungibile sia via mare che via terra, anche se il percorso via terra é piuttosto scomodo. Si tratta di una spiaggia di piccoli sassolini estremamente paesaggistica, l’acqua é trasparente, Inoltre nel pomeriggio la spiaggia si trasforma in una discoteca a cielo aperto con musica, aperitivo e molti giovani.
CALA FELCI
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Si tratta a mio parere di una delle migliori calette dell’isola, l’acqua ha un colore verde smeraldo, dovuto appunto alle felci che crescono nelle insenature rocciose. La cala é raggiungibile solo via mare ed é una tappa obbligata di un tour dell’isola. Munitevi di maschera e pinna e fate un pó di immersioni, in quest’area il fondale é ricco di pesci.
FARAGLIONI DI SANTA LUCIA
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I Faraglioni si trovano tra Chiaia di Luna e Cala Feola. Devono il nome alla triste storia di una ragazza che nell’800 si tolse la vita gettandosi da un dirupo dopo che la famiglia rifiutó il suo matrimonio con un contadino del posto. L’acqua ai Faraglioni é cristallina ed é un punto bellissimo per fare immersioni. Noi non abbiamo resistito!
CHIAIA DI LUNA
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É sicuramente la spiaggia piú famosa dell’isola e anche uno degli angoli piú romantici. Essa era raggiungibile via terra attraverso un tunnel di etá romana tuttavia a causa di numerose frane della parete di tufo che la circonda, la spiaggia é ormai inagibile da qualche anno. Chiaia di Luna é uno spettacolo della natura che merita di essere visto anche via terra. Vi suggeriamo per questo di raggiungere il Belvedere che offre un panorama senza tempo. Nonostante le barche non possano avvicinarsi piú di 200 metri dalla costa, il colpo d’occhio dal mare é stupendo e un bagno nelle sue acque turchesi é d’obbligo.
ARCO NATURALE
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Incredibile opera d’arte creata dalla natura, quest’arco spunta dalle acque limpide di Ponza accarezzato dolcemente dalle onde basse. Ha un’altezza di circa 30mt e un’ampiezza di 7mt per cui puó essere attraversato da barche di piccole dimensioni. Si tratta di una delle attrazioni principali di un giro in barca; divertitevi a guidare attorno all’arco per goderne da ogni angolazione e, se siete muniti di maschera cogliete anche qui l’occasione per una bella immersione.
GROTTE DI PILATO
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A poca distanza dal porto si trova uno dei punti piú interessanti dell’isola. Si tratta di un complesso di cinque grotte artificiali, collegate tra loro da cunicoli, le quali furono create in etá romana per essere utilizzate come peschiere. I cinque cunicoli confluiscono in una vasca centrale probabilmente adoperata per l’allevamento delle murene. É possibile fare il bagno con la maschera tra le grotte e ammirare le incredibili capacitá ingenieristiche romane. Anche queste grotte sono raggiungibili solo via mare.
Le grotte di Pilato sono state l’ultima fermata del nostro giro di Ponza in barca ma ci sono tante altre calette che meritano di essere visitate e possono essere raggiunte anche via terra.
Se volete saperne di piú date un’occhiata qui: https://www.ponzaleforna.com/il-mare.html
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