Weekend a Lione: Capitale gastronomica francese

Un weekend a Lione.La capitale enogastronomica francese

Nonostante sia la terza cittá piú popolata di Francia, Lione é ben lontana dalle maree di turisti che affollano le vie di Parigi. La cittá vive un atmosfera pacata ma é al tempo stesso un centro culturale vivo. La sua storia é molto antica, nel I secolo a.C infatti, Lione era giá capitale della Gallia. Grazie al suo notevole patrimonio artistico la cittá vecchia appartiene alla lista dei patrimoni dell’UNESCO. Lione é anche uno dei piú importanti poli enogastronomici d’Europa e le Brasserie e i ristoranti stellati della cittá sono una garanzia d’eccellenza per gli amanti della buona cucina. Per tutte queste ragioni trascorrere un weekend a Lione é una scelta che ripaga.

 

Per chi volesse arrivare a Lione via aereo, potrete trovare molti voli economici dall’Italia poiché questa cittá é coperta dalle tratte Easy Jet in quasi tutti i maggiori aeroporti italiani. Inoltre, se avete bisogno di un parcheggio aeroportuale vi consiglio di dare un occhiata a vologio.it che offre ottimi prezzi, noi abbiamo prenotato un parcheggio economico a Bergamo Orio al Serio e ci siamo trovati benissimo.

LA CITTÁ VECCHIA E I TRABOULES
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La vecchia Lione é il centro culturale della cittá e si trova ai piedi della collina del Fouvriere. L’accesso alla Vecchia Lione dal lato del fiume avviene tramite un ponte che offre una vista colorata dell’area storica con edifici in prima piano e l’imponente Basilica in cima al colle. Questo é il luogo ideale per iniziare il vostro weekend a Lione e per comprendere il carattere di questa cittá. Ovunque ristoranti, bar, gelaterie e boutique popolano le strade di questa zona. 

 

Durante le vostre camminate divertitevi a scoprire i passaggi segreti della cittá, i cosiddetti Traboules. Si tratta di passaggi pedonali che attraversano le corti interne di edifici privati connettendo punti diversi della cittá. Questi vennero creati per la prima volta durante il Rinascimento per consentire agli artigiani della seta di trasportare i loro prodotti evitando la pioggia e vennero usati anche durante la Seconda Guerra Mondiale dai partigiani francesi per nascondersi dai nazisti. Alcuni di essi sono tutt’ora pubblici!

PIAZZA DEL MUNICIPIO E CATTEDRALE DI ST. JEAN
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Nella Vieux Lyon si trova anche la Place des Terreaux, classificata patrimono UNESCO. La piazze é uno dei luoghi piú incantevoli della cittá, e su di essa si trovano anche il museo delle Belle Arti e il Municipio di Lione.  Quest’ultimo é rappresentato dall’Hotel de Ville, un bellissimo edificio seicentesco.

Posta al centro della piazza si trova anche una bella statua dell’Ottocento, che fu progettata dallo scultore francese Bartholdi. La scultura rappresenta una donna su un carro trainato da quattro cavalli. L’opera era inizialmente destinata a Bordeaux ma poiché la cittá non poteva pagare il lavoro essa fu infine accolta a Lione. Sapete che Bartholdi partecipó anche alla costruzione della Statua della Libertá

A pochi passi dalla piazza e ai piedi della collina di Fouvriere, si trova un altro edificio simbolo della cittá ovvero la Cattedrale di Saint Jean.

I lavori della Cattedrale iniziarono nel XII secolo durante il periodo romanico e si conclusero solo tre secoli dopo. Per questo motivo l’edificio é in stile gotico ma mostra alcuni tratti tipici dello stile architettonico romanico; é considerata uno degli esempi piú alti di gotico-fiammeggiante.


LA COLLINA DI FOUVRIERE E LA BASILICA
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La collina di Fouvriere si trova alle spalle della Vecchia Lione e rappresenta il piú antico insediamento romano nella cittá per la sua posizione strategica sopraelevata sull’area circostante. L’antica cittá di Lione divenne presto un centro di grande prestigio, diventando capitale della Gllia Lugdunense. La citta diede anche i natali a due imperatori: Claudio e Caracalla!

Si tratta del quartiere che diede vita alla cittá, estendendosi lentamente a valle e avvicinandosi alle rive della Saona. Essa é comodamente raggiungibile da una funicolare, che é tra le piú antiche al mondo. Questa parte dal centro storico e raggiunge la vetta della collina in pochi minuti. 

Sulla collina di Fovriere si trovano diversi luoghi di grande interesse, su tutti la Basilica e il parco archeologico romano, ma anche diverse chiese e il museo gallo-romano. Per via dei numerosi edifici religiosi, Fouvriere é anche chiamata la “Collina che prega“.

La Basilica é un edificio di stile gotico, classico e bizantino dedicato alla Madonna dei Miracoli e sorge sul luogo in cui furono uccisi dei martiri cristiani tra cui il primo vescovo di Lione. La Basilica di Fouvriere ha una’imponente facciata e quattro torri ottagonali che la circondano. Per via del suo aspetto particolare essa ricorda la sagoma di un “elefante rovesciato. Sia dentro che fuori,  l’edificio risulta estremamente decorato. 

A poca distanza dalla Basilica si trova appunto il parco romano adibito ora ad eventi all’aperto e concerti. L’area archeologica é composta da un teatro e da un’Odeon. Il teatro risulta essere il piú antico di Francia e anche uno dei piú grandi.

Dalla collina inoltre potrete ammirare un paesaggio spettacolare dell’intera cittá.

Un weekend a Lione.La capitale enogastronomica francese

LA CROIX-ROUSSE E IL MUSEO LUMIERE
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Sulla collina che sorge tra la Soana e il Rodano si trova il pittoresco quartiere della Croix-Rousse, un’altra area storica della cittá che nacque nell’Ottocento per ospitare gli artigiani della seta per la quale Lione era molto famosa. Al contrario della Fouvriere, la Croix Rousse é soprannominata la “collina che lavora”. Sebbene le botteghe artigiane che contraddistinguevano il quartiere siano ormai sparite, i locali che le ospitavano sono stati convertiti in case, conservando l’aspetto originario. 

La Croix Rousse ha un aspetto particolare, con numerose cortili interni circondati da palazzine, scalinate e molti traboules.

La zona ha anche una vivace vita notturna per la presenza di bar e caffetterie molto popolati.

Lione é anche la cittá in cui alla fine del XIX secolo i fratelli Lumiére inventarono il cinematografo. A pochi chilometri dalla Cittá Vecchia si trova la loro vecchia abitazione, convertita oggi nel museo Lumiére all’interno del quale sono esposti reperti originali appartenenti ai due fratelli.


DOVE MANGIARE A LIONE
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Come detto in precedenza, Lione é la capitale della gastronomia francese, per cui durante un viaggio in questa cittá non puó dirsi concluso senza aver mangiato almeno una volta in uno dei Bouchon locali. I Bouchon sono dei ristoranti informali e molto caratteristici che negli anni hanno mantenuto il tradizionale aspetto dei bistrot locali e che offrono pietanze tipiche lionesi. Le origini di queste antiche locande sono riconoscibili negli arredi dei Bouchon, caratterizzati da tavoli in legno molto vicini tra loro e da attrezzi da lavoro appesi alle pareti. 

Questi ristoranti hanno in genere un’atmosfera molto intima e accogliente e sono il posto migliore per degustare i piatti tipici della cucina lionese. Nella cittá ci sono circa venti Bouchon riconosciuti, la maggior parte dei quali nella Vecchia Lione nel Presq’ilé o nella Croix Rousse. Anche le brasserie sono ottime e molto numerose, concentrate sia nell’area storica della cittá che nell’area moderna del Presqu’ilé.  Quella in cui abbiamo cenato risale al 1836…Insomma avrete l’imbarazzo della scelta!

Se volete un consiglio su dove mangiare durante il vostro weekend a Lione, leggete il mio articolo sulla famosa Brasserie Georges!

5 comments

  1. Annalisa, grazie del commento! Condivido pienamente quello che dici..Lione é una cittá viva e moderna ma al tempo stesso tranquilla e ricca di storia. L’essere appunto una cittá “vivibile” ma interessante é una delle cose che mi hanno impressionato di piú.

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